Pronti a fare la scarpetta?
Lo spinarolo ha una lunga tradizione in Italia, in particolare nell’Alto Adriatico, dove è molto apprezzato. Si tratta di uno squalo di modeste dimensioni (difficilmente supera i 130 cm), che vive in acque poco profonde. Una volta spellato e ridotto a tranci, lo spinarolo si presta a tutte le preparazioni: da bollito a fritto, al tegame, al forno, fino a essere un ingrediente importante di ogni buona zuppa di pesce. Noi lo abbiamo preparato “alla ligure”: il sughetto si sposa a meraviglia con un pesce dal gusto molto delicato, dalle carni soffici e senza alcuna spina. Piccolo suggerimento: servitelo accompagnato da patate bollite, che serviranno a raccogliere il sughetto.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 1 kg di spinarolo a tranci spessi
- 200 g di pomodorini datterini
- 100 ml di vino bianco secco
- 100 ml di acqua
- 50 g di olive taggiasche
- 20 g di pinoli
- 1/2 cipolla rossa
- 1 spicchio d’aglio
- 3 cucchiai di passata di pomodoro
- 2 cucchiai d’olio evo
- q.b. sale e origano