Bottarga di muggine
Selezioniamo ogni giorno il meglio per ogni categoria di prodotto. Ecco perché scegliamo la bottarga di muggine della Sardegna. La bottarga appartiene alla storia della Sardegna da circa 3000 anni, quando i Fenici, di tradizione pescatori, la portarono sull’isola e trasmisero ai Nuragici i segreti della salatura e dell’essiccazione delle uova di muggine.
Un'eccellenza dalla Sardegna
Un lustro per il patrimonio gastronomico sardo
La storia della bottarga è antichissima. Ci sono scritti che descrivono la produzione della bottarga lungo le rive del Nilo e pare ne siano state trovate tracce perfino nelle piramidi egizie. Le moderne tecnologie non hanno modificato l’antico procedimento. Le fasi sono infatti rimaste le medesime:pulitura, salatura, pressatura ed essiccazione.
Il processo di lavorazione
Il processo di estrazione e lavorazione della bottarga è molto delicato e complesso e viene eseguito rigorosamente a mano. Non esistono due baffe di bottarga uguali, ogni pezzo è unico! Una curiosità: è chiamata “il caviale italiano” perché si tratta appunto di uova di pesce sottoposte a salagione in salamoia, pressatura, essiccamento e stagionatura di qualche mese.
La bottarga in cucina
La bottarga appartiene alla categoria dei prodotti ad alto valore proteico ed è ricchissima di Omega3. Ha colore ambrato e timbro deciso ma delicato. E’ raffinata e versatile: tagliata a fettine sottili si sposa benissimo con verdure fresche per deliziose insalate. Strepitosa su crostini caldi velati di burro. Il sapore spiccatamente salato rende la bottarga particolarmente adatta a preparazioni semplici: grattugiata sulla pasta appena insaporita con lime o limone, come in questa ricetta, oppure su spaghetti conditi con il burro che ne ammorbidisce il gusto.
Bottarga disponibile intera (confezioni a peso variabile) e grattugiata (vasetti da 50 g)